giovedì 30 giugno 2016

Summer 2016. Come creare un kit anti-afa per sopravvivere al caldo in città



La mia assenza sul blog questa volta è stata davvero lunga, ma giuro che non sono stata in vacanza, ma al contrario ho lavorato molto su vari progetti. Il caldo di questi giorni non ha di certo facilitato la mia concentrazione tanto da permettermi di sedere serenamente davanti al pc per scrivere un post. Anche perché accanto al mio pc, ormai da quasi una settimana c’è una presenza tanto ingombrante quanto necessaria per consentirmi di avere una temperatura corporea che non superi quella dell’eruzione di un vulcano. Il mio vicino di pc è Leolo, il mio ventilatore bianco e azzurro che ormai mi accompagna da anni nelle calde e afose estati romane. Il suo nome è un omaggio al dio del vento Eolo, ma sdrammatizzato e reso simpatico da una consonante in più (abbiate pazienza ho il vizio di ribattezzare ogni cosa anche scomodando la mitologia!) E mentre mi ritrovo alla scrivania a battere sui caldi tasti del pc, Leolo da fedele amico mi dona refrigerio con la speranza che mi venga qualche nuova idea per rendere palese la mia presenza online dopo un lungo periodo di latitanza. E a dire il vero è stato proprio il mio benevolo amico sbuffatore di aria a darmi l’incipit per scrivere un articolo in cui vi suggerisco come scongiurare il caldo in città o almeno raccontarvi quel che faccio io per trovare la mia apparente oasi di freschezza in tanta calura. Un kit anti-afa è quel che ci vuole per affrontare le infuocate giornate prima di godere della agognate ferie sognando di stare in panciolle al mare.

Vestirsi con abiti chiari, dal taglio morbido, composti da tessuti organici come lino e cotone ci farà stare comodi e freschi per tutto il giorno, quindi banniamo dal nostro guardaroba tessuti scuri e stretch e con elastici o laccetti troppo stretti. Con il caldo e le ore passate o troppo seduti o troppo in piedi le nostre estremità ne risentono così tanto che prima di mettersi al letto, è consigliabile fare un bel pediluvio con acqua fredda e bicarbonato per sgonfiare e riattivare il microcircolo sanguigno. Una buona calzatura è fondamentale per non rischiare di arrivare a sera anche con delle fastidiose e dolorose vesciche, quindi sono consigliate delle belle e comode espadrillas o a dei sandali con la pianta larga e con delle stringhette che non siano troppo fascianti. E ricordate, scarpa comoda non è sinonimo di ciabatta! Non è bello andare in giro e soprattutto in ufficio con delle bruttissime ciabatte, anche se a quanto pare per qualcuno vanno tanto di moda! E ora veniamo alla parte più interessante, a ciò che la nostra borsa deve assolutamente contenere per fronteggiare senza indugio l’afa cittadina. 


Acqua termale. Uno spruzzo fresco e idratante che disseta la nostra pelle abbassando anche la temperatura corporea è il miglior alleato da tenere sempre a portata di mano. Un getto miracoloso che ci farà gioire ad ogni erogazione. In farmacia esistono anche i formati mignon da borsetta, ma tenere il maxi flacone in ufficio è più conveniente e sarà la nostra scorta di brio fino alle ferie.

Ventaglio. Non è affatto demodè, ma un oggetto utile e anche bello da sfoggiare con orgoglio e disinvoltura, e vi assicuro che desterà anche l’invidia di chi è accanto a voi e ne è sprovvisto, tanto da cercare in tutti i modi di avvicinarsi con la speranza di prendere l’angolazione giusta per godere dei pochi sprazzi di aria fresca. In mancanza di locali bene areati è un alleato fondamentale per darci un momento di ristoro. Utilissimo soprattutto per chi come me prende sempre gli affollatissimi mezzi pubblici.

Bottiglietta d’acqua aromatizzata. Niente può sostituire una bottiglietta di acqua fresca per dissetarci, ma il trucco per avere un effetto più prolungato è quello di aromatizzarla. Esistono in commercio ormai delle piccole borracce con all’interno l’alloggiamento per il ghiaccio o per la frutta fresca. Basterà mettere nel contenitore del ghiaccio qualche fogliolina di menta, qualche fetta di fragola, pesca o ananas riporlo in freezer la sera prima per averla pronta al mattino.

Pastiglie Leone. Un calo di zuccheri può capitare spesso rischiando di farci sentire spossati, con poche forze, con la vista annebbiata e le orecchie che fischiano ed ecco che un pacchetto di caramelline dissetanti possono essere un aiuto concreto a questi fastidiosi momenti di empasse. Le piccole pastiglie colorate esistono in tantissimi gusti e in bellissimi astucci di latta tutti da collezionare. Nella mia lista dei desideri ci sono le nuove e adorabili scatole sulle favole (quella di Alice nel Paese delle Meraviglie è meravigliosa!)

Un cappello di paglia e un paio di occhiali da sole. L’effetto sarà subito di una moderna Audrey Hepburn in città, ma oltre al vezzo modaiolo avremmo protetto occhi e testa da probabili colpi di sole.

Protezione solare. Ormai anche i fondotinta hanno al loro interno una piccola percentuale di protettivo solare, ma utilizzare un apposita crema al posto di quella abituale ci proteggerà e ci eviterà anche la comparsa delle antiestetiche macchie solari.

Salviettine rinfrescanti. Il caldo ci fa sempre sentire un po’ sporche e appiccicose, per quanto a casa o al lavoro il tragitto scrivania-lavandino diventa una tappa fissa, spesso accade che siamo fuori casa e non abbiamo a portata di mano una fontanella, quindi le salviettine profumate ci vengono in aiuto togliendoci quell’antipatica sensazione di untuosità.

Salviettine assorbi sebo. Sono delle sottilissime strisce di carta di riso che assorbono l’untuosità della pelle ripristinando l’aspetto matificato della zona T. Chi ha la pelle grassa o mista in estate combatterà continuamente con questo antiestetico problema. Ora sul mercato c’è però una nuova soluzione chiamata Bloterazzi. E’ una spugnetta opacizzante che promette di sostituire con miglior successo le veline usa e getta fino ad ora viste in commercio, regalando alla pelle un effetto mat asciutto e prolungato.

E ora non mi resta che pensare al prossimo post in compagnia di Leolino e augurarvi una buona organizzazione per il vostro kit anti-afa.